L'epopea dei Medici, da vaccari del Mugello a Signori di Firenze
Visite guidate intorno alla famiglia Medici e Firenze
La Famiglia Medici
Il periodo più significativo della storia di Firenze è dominato dal nome di una famiglia, i Medici, che per oltre tre secoli, dal '400 al '600 e oltre, ha profondamente influenzato e determinato l'economia e la politica della città.
Inurbatisi come tante altre famiglie di possidenti terrieri dall'originaria valle del Mugello forse già nel Duecento, si trasformarono presto in ricchi mercanti e in accorti banchieri.
Presto la Famiglia Medici strinse relazioni finanziarie in tutta Europa e creò rapporti privilegiati con il Papa per il quale a lungo raccolsero le imposte dovute alla Santa Sede.
L'ascesa di una famiglia: i Medici di Firenze
L'ascesa politica della Famiglia Medici comincia già alla fine del Trecento.
Nella lotta tra le famiglie aristocratiche di antico lignaggio e la nascente borghesia commerciale i Medici si pongono come i paladini di quest'ultima, privi di titoli nobili, ma in grado di esprimere una grande forza economica che si trasforma non solo in sostegno politico da parte dei beneficiati e protetti dalla famiglia, ma anche nell'immenso prestigio che giunge loro dalle importanti commissioni artistiche finanziate dai Medici per abbellire la città di Firenze.
La Famiglia Medici e le Arti
Nel '400 Cosimo il Vecchio prima e poi il suo celebre nipote Lorenzo il Magnifico diventano protettori e committenti di alcune delle personaggi dell'arte fiorentina che oggi chiamiamo i padri della straordinaria stagione del Rinascimento.
Artisti come Brunelleschi, Donatello, la bottega di Verrocchio, Leonardo, Michelangelo e tanti altri ancora, tutti beneficiarono della potenza economica e del gusto raffinato dei Medici di Firenze.
Il potere politico dei Medici a Firenze
Gli anni Trenta del '500, dopo ripetuti quanto vani tentativi di scalzare lo strapotere mediceo, la famiglia si impossessa formalmente del dominio politico della città e trasforma prima Firenze e quindi gran parte del territorio toscano nel teatro della loro ascesa verso il governo personale ed assoluto della famiglia.
I Medici sono nominati Granduchi di Toscana e tali resteranno per sei generazioni, fino al tramonto della dinastia, che rimasta senza eredi, nel 1737 dovrà lasciare le redini del comando agli Asburgo-Lorena, imparentati con loro attraverso i matrimoni combinati tra i membri delle famiglie regnanti in Europa.
Prima di giungere al triste epilogo, la Famiglia Medici diede alla storia europea due regine di Francia, Caterina e Maria, e due papi fondamentali per la storia della Chiesa, Leone X – che scomunicò Lutero per la sua ribellione – e Clemente VII – che scomunicò Enrico VIII d'Inghilterra per la sua dissennata volontà di cambiar moglie ove così desiderasse.
Con la scomparsa dei Medici si chiude per Firenze un'epoca che ha visto la città governata da una famiglia fiorentina. Con l'arrivo degli Asburgo-Lorena comincia il dominio degli stranieri anche in Toscana e non finirà fino all'unificazione italiana del 1861.